Trasmittanza termica periodica YIE
Si ritiene la trasmittanza termica periodica (Yi,e), valutata in un periodo di 24 ore, il parametro più idoneo in alternativa alla verifica della massa superficiale, per i seguenti motivi:
- Definizione e metodologia di calcolo [UNI EN ISO 13786:2005]
- Utilizzo per il calcolo della temperatura estiva degli ambienti climatizzati [UNI 10375]
La trasmittanza termica periodica si calcola attraverso la seguente relazione:
Yi,e = f x Uregime stazionario
f è il fattore di attenuazione calcolato come il rapporto tra il flusso termico in condizioni reali ed il flusso termico in assenza di accumulo di calore riferiti alla medesima stratigrafia.
f = qmax/q‘max
Il flusso termico in condizioni reali (qmax) introduce il concetto periodico-dinamico. Esso si calcola attraverso la soluzione dell‘equazione generale della conduzione del calore in regime variabile (periodico-dinamico).
Il flusso termico in assenza di accumulo di calore (q‘max) è pari al prodotto della trasmittanza termica in regime stazionario (U) per la differenza di temperatura tra il valore massimo esterno ed il valore interno ( T(e max, i)):
q‘max = U x T(e max, i)
L‘intervallo di valori del fattore di attenuazione (f) è compreso tra 0 e 1.
0 corrisponde alla situazione limite di totale accumulo di calore
1 corrisponde alla situazione limite di accumulo di calore nullo