Disponibili 20 milioni per le diagnosi energetiche e ISO 50001
Il Ministero dell’ambiente assieme al Ministero dello Sviluppo economico con il decreto del 21 dicembre 2015, hanno approvato i programmi per il supporto economico per effettuare le diagnosi energetiche e l’adozione di sistemi di gestione conformi alle norme ISO 50001 nelle piccole e medie imprese.
Il Mise riporta che:
“le risorse messe a disposizione dallo Stato per il cofinanziamento dei programmi ammontano a circa 10 milioni di euro. Considerando anche le risorse che verranno allocate dalle Regioni, saranno disponibili 20 milioni di euro a copertura del 50% dei costi che le PMI sosterranno per la realizzazione delle diagnosi energetiche o per l’adozione di sistemi di gestione dell’energia conformi alle norme ISO 50001”.
Incentivi: novità in arrivo con il nuovo decreto per la crescita
Altre novità in arrivo nel nuovo decreto per la crescita che il Governo sta mettendo a punto in queste ore: nella prima bozza circolata in questi giorni vengono infatti proposti un abbassamento della spesa massima detraibile per alcuni interventi (pannelli solari e fotovoltaico) e una diversificazione del limite di spesa per altri (generatori termici e pompe di calore), a fronte di un prolungamento degli incentivi stessi, sulla strada della stabilizzazione.
Per gli infissi, piccole caldaie o pompe di calore si ripropone una detrazione, ma con percentuali più basse, molto probabilmente del 41%.
Stefano Saglia, sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico, ha affermato che “la procedura dell’Europa contro l’Italia sul rendimento energetico degli edifici è uno stimolo in più a inserire la detrazione del 55% nel Decreto Sviluppo” e che “la proroga delle detrazioni del 55% è uno strumento anticiclico perché consente di fare crescita economica ed è fondamentale estenderla per un periodo adeguato così da stimolare anche investimenti più cospicui”.
[Fonte : ExpoClima.net]