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Archivio dei tag Legge di Stabilita

Ecobonus efficienza, vademecum ENEA su novità e conferme per il 2017

Proroga degli ecobonus, aumento degli incentivi e possibilità di cedere il credito: sono solo alcune delle misure per promuovere l’efficienza energetica introdotte o confermate per il 2017. Nell’ambito delle azioni del Programma nazionale di informazione e formazione gli esperti dell’Unità efficienza energetica dell’ENEA hanno preparato un sintetico vademecum sulle agevolazioni in tema di risparmio ed efficientamento energetico per le abitazioni.

Per maggiori informazioni:

http://www.italiainclassea.enea.it/home.aspx

http://www.acs.enea.it/leggi/

http://www.enea.it/it/comunicare-la-ricerca/events/italia-in-classe-a/italia-in-classe-a

Detrazione 55% per i lavori a cavallo del 2010 e 2011

La Legge di Stabilità (già Legge Finanziaria), approvata in via definitiva dal Senato ed ora in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, ha prorogato la detrazione fiscale del 55% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici fino al 31 dicembre 2011 imponendo, tuttavia, la ripartizione della detrazione in 10 rate annuali anziché 5 come in precedenza previsto.
I contribuenti che hanno in corso dei lavori di riqualificazione, per i quali intendono usufruire della detrazione, che non termineranno entro il 2010 si chiedono come comportarsi per operare correttamente.

La prima risposta arriva dall’ENEA che ha aggiornato la Sezione FAQ (Frequently Asked Questions – Domande Ricorrenti) del proprio sito con la risposta al suddetto quesito (FAQ 65).

L’ENEA precisa che tutte le spese pagate entro il 2010 saranno detraibili in cinque anni (a partire dalla denuncia dei redditi dell’estate 2011); le spese effettivamente sostenute (pagate) nel 2011 saranno invece detraibili in 10 anni a partire dalla denuncia dei redditi dell’estate 2012.
La mancata conclusione dei lavori nel 2010 deve essere comunicata all’Agenzia delle Entrate con un’apposita comunicazione telematica entro il 31 marzo 2011, specificando le spese sostenute nel 2010. La documentazione degli interventi eseguiti, come al solito, deve essere trasmessa ad ENEA entro 90 giorni dal termine dei lavori.

Possibili modifiche alla detrazione IRPEF del 55%

Il sottosegretario Stefano Saglia, anche con il contributo dei dati dell’Enea, ha messo a punto una proposta che ridurrebbe l’impatto per lo stato a soli 150 milioni fissando però dei paletti decisamente più rigidi. «Si adotterebbe la diversificazione delle aliquote di detrazione – spiega Saglia – quella per finestre e impianti scenderebbe al 41% mentre verrebbe confermato il 55% per tutti gli altri interventi». In più verrebbero introdotti dei tetti di spesa per unità di misura, ovvero 440 euro per metro quadro per le finestre; 600 euro per metro quadro per il solare e 9.000 euro per gli impianti. Con onere complessivo per lo stato, attualizzato al 2010, che arriva appunto a 150 milioni. L’alternativa, secondo lo schema progettato dal ministero, potrebbe essere quella di finanziare i contributi equivalenti con risorse prelevate sulle tariffe.
Nonostante lo sforzo dello Sviluppo, però, secondo Marco Milanese l’ipotesi più plausibile attualmente è ancora quella di una proroga dell’agevolazione così com’è, decidendo solamente se inserirla nel cosiddetto decreto milleproroghe o se al contrario, numeri permettendo, sia possibile anticiparlo già in aula con un emendamento alla legge di stabilità.
[Fonte: ilsole24ore.com]

Vegas, salta bonus 55% eco-ristrutturazioni

Il ‘pacchetto’ sviluppo che entrera’ nella Legge di Stabilita’ si asciuga: sara’ di 5, massimo 5,5 miliardi rispetto ai 7 delle ”esigenze minime” indicati ieri dal ministro dell’Economia, Giulio Tremonti. Insomma si ridurranno le spese (sia le misure, sia la durata temporale) e resteranno invariate le voci di entrata. Quindi la ‘quadra’ sembra trovata e la strada appare ora piu’ in discesa. Tra le ‘grandi escluse’ il rifinanziamento dei bonus per gli eco-interventi sul patrimonio edilizio. Una decisione che i Verdi bocciano come ”grave” e io mi permetto di aggiungere catastrofica per tutta l’economia che si è creata in questi anni.
[Fonte: Ansa.it]